Nottata agrodolce per i Philadelphia 76ers, che vincono una partita al cardiopalma contro i New Orleans Pelicans ma, già privi di Joel Embiid, sono costretti a registrare anche l’infortunio di Boban Marjanovic.
Il colossale centro serbo, arrivato nella città dell’amore fraterno nell’ambito dello scambio per Tobias Harris, è stato costretto a lasciare il parquet poco prima della fine della partita, dopo che la sua gamba destra è rimasta incastrata tra quelle di Cheick Diallo in una caduta. Marjanovic ha avuto bisogno d’aiuto per uscire dal campo, ed ha lasciato l’arena in stampelle.
Un portavoce dei Sixers ha annunciato subito dopo il match che Marjanovic si sottoporrà a una risonanza magnetica nella giornata di oggi per valutare l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero.
Preoccupazione è emersa dalla voce dei compagni di squadra, in particolare di Tobias Harris:
“È stata dura vederlo cadere e vedere il suo dolore. Prego perché tutto vada bene per lui e che possiamo riaverlo il prima possibile. Ha fatto un lavoro fantastico in campo”
Sulla stessa lunghezza d’onda Ben Simmons:
“Volevamo vincere. Abbiamo vinto. Ma un compagno si è fatto male […] È sempre triste vedere un compagno che si fa male”
Anche coach Brett Brown non è sembrato tranquillo, tanto da non dare peso al fatto che Philly abbia rischiato di perdere una partita che aveva tranquillamente controllato:
“Ad essere onesto in questo momento la mia attenzione è tutta per Boban. Quindi, qualsiasi sia il mio livello di delusione adesso, non ci do molto peso. Abbiamo vinto, e sto davvero pensando solo a lui”
Marjanovic ha messo a segno 12 punti, 10 rimbalzi e 2 stoppate. Il serbo era partito titolare contro i Pelicans, ed era la seconda volta nelle ultime tre partite, durante le quali Philadelphia è stata priva di Embiid.