La sfida tra Atlanta Hawks e Chicago Bulls è stata molto tesa. A meno di due giorni dal quadruplo overtime della partita precedente, le due compagini si sono affrontate per la seconda volta, senza evidentemente aver smaltito la tensione dell’incontro precedente.
Una tensione che ha giocato un brutto scherzo a Trae Young, da subito apparso nervoso e litigioso. Nel primo quarto la terza scelta del draft 2018 è stato coinvolto in un accenno di rissa con la guardia dei Bulls Kris Dunn – reo di averlo spinto da dietro perché il rookie aveva tirato a canestro nonostante fosse stato già fischiato un timeout. L’episodio si è concluso con gli arbitri che hanno fischiato un fallo tecnico sia contro Young che contro Dunn.
Young non è però riuscito a passare sopra all’episodio, e nel terzo quarto l’acredine tra il rookie degli Hawks e Dunn si è riaccesa, quando Trae ha fissato l’avversario dopo aver infilato una tripla dai pressi del centrocampo. Atto che ha spinto gli arbitri a fischiargli il secondo fallo tecnico, determinandone l’espulsione.
Young ha lasciato il campo dopo aver segnato 18 punti e 5 assist. La partita si è poi risolta con la vittoria 123-118 di Atlanta, che ha così “vendicato” la sconfitta al 4 overtime della sfida precedente.