(27-37) Dallas Mavericks 123 – 132 Washington Wizards (27-37)
Ai Washington Wizards serve la grande prova di Bradley Beal, coronata da una schiacciata da antologia su Salah Mejri, per avere ragione dei Dallas Mavericks, che nella capitale federale avevano vinto tutti gli ultimi 9 scontri diretti.
La partita sembra inizialmente pendere dalla parte dei Mavs, con gli uomini di Rick Carlisle che si portano in doppia cifra di vantaggio già nel primo quarto (32-21), prima della grande schiacciata di Bradley Beal, che sembra svegliare i padroni di casa. I Wizards si riscuotono e recuperano lo svantaggio nel secondo periodo, arrivando all’intervallo lungo avanti 69-65. Nessuna delle due squadre riesce a prendere il controllo del match, che continua in equilibrio precario, punto a punto. Il risultato è sul 116-115 in favore di Washington nel quarto quarto quando Jeff Green riesce a dare la sterzata al match, infilando due triple consecutive che permettono ai Wizards di respirare, e gestire gli ultimi minuti con un margine di sicurezza in più.
Spettacolare la prova di Bradley Beal, che oltre alla già citata schiacciata, mette a segno 30 punti, 8 assist e 7 rimbalzi. Positivi anche Trevor Ariza con 22 punti e Jabari Parker con 20. I Mavs non riescono a sfruttare a dovere la grande nottata di Luka Doncic (31 punti, 11 rimbalzi, 7 assist) e di Dwight Powell (26 punti – career high per lui – 10 rimbalzi, 11/12 al tiro).
(37-29) San Antonio Spurs 111 – 104 Atlanta Hawks (22-44)
Serve una prova importante di LaMarcus Aldridge e tutta la freddezza di Derrick White ai San Antonio Spurs per avere ragione dei giovani Atlanta Hawks. Con questa vittoria gli uomini di Gregg Popovich rafforzano le loro ambizioni playoff in una Western Conference combattutissima.
I texani partono meglio, e nel primo quarto riescono a portarsi leggermente avanti sui padroni di casa, che però non si arrendono, e nella seconda frazione mettono la freccia e sorpassano, arrivando all’intervallo lungo sul +3 (56-53). Nel terzo quarto Atlanta rimane orfana di Taurean Prince, che rimedia due tecnici nel giro di pochi secondi quando sul cronometro mancano più di 7 minuti. San Antonio riesce a tornare avanti, ma la partita rimane in bilico, almeno finché Derrick White non sale in cattedra nei minuti finali dell’ultimo periodo. Il sophomore degli Spurs è autore di una tripla che porta i texani in vantaggio a 5 minuti dalla fine, poi di due canestri consecutivi che ampliano il margine degli Speroni (98-93), fino ad ammazzare la partita con l’assist per il semplice tiro da sotto canestro di LaMarcus Aldridge. Gli Hawks ci provano ancora, e tornano a -3 grazie ai canestri di Trae Young, ma Aldridge aiuta gli Spurs a mantenere le distanze e a portare a casa un’importante vittoria.
Derrick White chiude con una prestazione sensazionale da 18 punti, 9 assist e ben 6 stoppate (eguagliato il record di franchigia per una guardia), incantando tutti, anche un LaMarcus Aldridge da 32 punti che al termine della partita applaude a scena aperta il compagno. Per Atlanta non sono abbastanza i 24 punti di Trae Young (8/24 al tiro e 1/7 da tre) né la doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi in 25 minuti di un rientrante John Collins.