Che Russell Westbrook fosse un giocatore poco apprezzato dalle tifoserie rivali già lo sapevamo, ma il trattamento che il play dei Thunder ha ricevuto al Moda Center di Portland dopo un contatto con Jusuf Nurkic ne è ulteriore prova.
Verso la fine del secondo quarto di gioco tra Thunder e Blazers infatti, Westbrook avrebbe spinto malamente il centro avversario che, cadendo ed evidenziando agli arbitri il comportamento falloso del rivale, ha colto così l’occasione di guadagnare un flagrant foul per la sua squadra.
Naturalmente, l’episodio ha creato subito un clima di tensione tra i tifosi, che per tutta la restante durata del match hanno fischiato il numero 0 dei Thunder ogni qualvolta avesse la palla in mano:
“[Questo comportamento da parte dei tifosi] non m’importa. Per me non cambia niente anzi, anche io lo farei se fossi nei panni dei miei avversari.”
Questo il commento da parte di Westbrook nel post partita, vinta da OKC 129-121 grazie soprattutto ai suoi 37 punti a referto e al suo solito, irrefrenabile spirito agonistico.
Leggi anche:
NBA, Nurkic parla dell’espulsione contro i Thunder
NBA, Vince Carter pronto a giocare un’altra stagione
Tornare a volare – Danilo Gallinari