Tra le cose meno certe nella vita, lo possiamo dire, c’era la possibilità di vedere Rasheed Wallace diventare un allenatore di basket. Tanto creativo in campo, quanto un’incognita caratterialmente, l’Eraclito di Philadelphia ha deciso di buttarsi nella carriera da coach partendo dai giovani. L’ex giocatore NBA dei Boston Celtics ha, di fatti, accettato di allenare una High School, esattamente la Jordan High School con sede a Durham, città in cui regna in NCAA la più famosa Duke.
Con una parentesi come assistant coach nel 2013-2014 ai Detroit Pistons all’interno dello staff capitanato da Stan Van Gundy, Wallace ha dichiarato anche di aver rifiutato diverse offerte dalla Lega negli anni precedenti per voler aspettare l’occasione che lo motivasse maggiormente. Nessun pensiero ai soldi:
“Ho ricevuto diverse offerte da squadre NBA per entrare nel loro staff. Le offerte economiche erano anche ottime, ma quando si tratta di me non do’ peso ai soldi, ma di cosa posso portare e di cosa posso imparare. La conoscenza dovrebbe essere gratis e io voglio trasmetterla ai questi giovani uomini che andrò ad allenare”.
Poi la chiosa finale sul Rasheed Wallace allenatore anziché giocatore, spesso estroverso in campo:
“La passione per questo gioco è immensa. Però c’è da separare il giocatore che ero e la persona che ora sta invecchiando fuori dal campo. Sono due cose separate. Quando ero sul campo ero un uomo in missione, comunque con una passione totale per il mio lavoro”.
E allora in bocca al lupo Sheed.
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