(47-19) Toronto Raptors 127-104 New Orleans Pelicans (30-38)
Vincono, come da pronostico, i Raptors, che vanno ad espugnare lo Smoothie King Center di New Orleans.
Toronto parte bene grazie ad un super Kawhi Leonard, in grado di segnare 14 punti in soli 9 minuti. Ad essere davanti nel punteggio, comunque, ci sono i Pelicans.
La musica cambia nel secondo quarto, quando i Raptors trovano il 19esimo canestro della loro partita: ben 14 di questi arrivano da un assist. Lowry è carichissimo mentre Leonard continua ad essere un clinic di precisione: 24 punti con 11/13 al tiro.
Toronto amministra nel terzo quarto, iniziando l’ultimo periodo sul +13: Lowry trova la tripla doppia e i Raptors la 47esima vittoria stagionale.
31 punti per Kawhi, 13 p, 11 r e 12 a per Lowry. Per NOLA, senza Anthony Davis, davvero poco e nulla.
(40-26) Oklahoma City Thunder 110-118 Los Angeles Clippers (38-29)
Grande vittoria quella dei Clippers che allo Staples Center hanno la meglio sui Thunder.
LA parte a razzo soprattutto grazie ad uno strepitoso Danilo Gallinari, autore di 15 punti (and counting) nel solo primo quarto. Dall’altra parte a rispondere c’è ovviamente Russell Westbrook, che ne segna anche lui 15.
Nei secondi 12 minuti il testimone passa in mano a Lou Williams: Sweet Lou ne segna 14, mentre il Gallo continua ad abusare della difesa avversaria: +12 Clippers a metà partita.
OKC alza l’intensità difensiva nel terzo quarto e, grazie ai 15 punti di Schroder, recupera fino al -5. La sfida si decide nell’ultima frazione. Prima Williams e poi Gallinari mettono in ghiaccio la sfida:
A fine partita sono 34 punti e 6 rimbalzi per il Gallo, 40ello per Lou Williams. Per OKC si salva solo Westbrook, l’unico a provarci. Spara a salve Paul George.
(43-22) Denver Nuggets 105-122 Golden State Warriors
La sfida fra le due migliori squadre della Western Conference è meno combattuta del previsto. Ad avere la meglio sono gli Warriors, che alla Oracle Arena sconfiggono i Nuggets senza possibilità d’appello.
Golden State è in grande serata e già nel primo quarto mette a segno un parziale di 16-8. Cousins è bravo a rubar palla e ad innescare Kevin Durant in contropiede.
Denver ha un sussulto d’orgoglio nel secondo quarto e rimette la testa avanti per la prima volta in partita sul 37-36. Purtroppo per i Nuggets è una di QUELLE sere per Klay Thompson: il figlio di Mychail segna 3 triple di fila, arriva a quota 6 totali e regala nuovamente il comando delle operazioni ai suoi.
Golden State subisce un po’ il rientro degli avversari nel terzo quarto, ma la tripla da distanza siderale di Curry potrebbe tagliare le gambe a chiunque.
I padroni di casa non perdono la testa e conducono a casa una vittoria molto bella ed importante. 39 punti e serata di grazia per Klay Thompson, autore di ben 9 triple. 26 per KD. Per i Nuggets una serata da dimenticare.