Jamal Crawford – 13/11/2003
‘Il problema non è la caduta, ma l’atterraggio’: Jamal Crawford questo concetto l’ha capito bene e a sue spese.
Il veterano proveniente da Seattle, 6th Man Of The Year per eccellenza con le sue 3 vittorie in carriera del premio, è alla sua diciannovesima stagione in NBA, disputata quest’anno in maglia Suns (dopo aver vestito in passato le casacche di Clippers, Knicks, Bulls, Hawks, Trail Blazers, Warriors e Timberwolves).
Ed è casualmente in una partita contro i T’Wolves che, nel 2003, J Crossover (allora ai Chicago Bulls) subì quello che inizialmente sembrava essere un gravissimo infortunio: nell’ultimo quarto, salta su una finta di tiro di un avversario (Fred Hoiberg, quello che sarebbe diventato l’attuale head coach proprio dei Chicago Bulls) e cade addosso al giocatore, prima di atterrare completamente sulla parte posteriore della testa. Fortunatamente, l’atterraggio gli provocò “solo” una slogatura del collo e, portato in ospedale tra lo spavento generale, Crawford riuscì a tornare in campo dopo appena due partite.