8. Cleveland Cavaliers, 2016-17
Risultato: sconfitta 4-1 alle Finals
Questa squadra fu una copia quasi esatta del roster che la stagione prima vinse la leggendaria serie contro gli Warriors: if it ain’t broke, don’t fix it (spoiler alert: troveremo questa squadra più in la nella lista). L’aggiunta di Kyle Korver e l’esperimento Larry Sanders dovevano puntellare un supporting cast che la stagione prima aveva dimostrato di essere all’altezza delle enormi aspettative dei Cavs. Ma nonostante i nomi fossero gli stessi, non si può dire lo stesso delle performance: a parte il trio composto da James, Irving e Love, i Cavs erano poca roba. Il quarto miglior giocatore potrebbe essere stato J.R. Smith: non esattamente il livello di qualità necessario per vincere un anello.
In aggiunta alle povere performance della squadra la lega subì un clamoroso cambiamento: la firma di Durant per Golden State. Inutile dire che fu un colpo duro per tutti. I Cavs, favoritissimi ad Est, giocarono tutta la stagione con lo spettro del super team che li aspettava ad ovest; forse questa fu una ragione per il calo di qualità di gioco.