3. Cleveland Cavaliers, 2015-16
Risultato: campioni NBA
Questa fu di gran lunga la miglior versione di Cleveland sulla quale LeBron ha mai potuto contare. Kyrie Irving e Kevin Love dimostrarono di essere dei secondi violini di prim’ordine, e il resto del roster mostrò alla lega di essere in grado di competere ai livelli più alti. Il roster che perse contro gli Warriors nella stagione precedente venne riconfermato, con Dellavedova e Mozgov in particolare reduci da una serie di Finals particolarmente convincente. J.R. Smith si rivelò un’arma molto pericolosa, segnando più di 12 punti a partita. Per l’occasione vennero anche aggiunti al roster Channing Frye (un altro giocatore che si rivelò importantissimo) e una vecchia amicizia dei Cavs, Mo Williams. Questo roster riuscì a giocare in maniera ottimale: i ruoli erano ben definiti e la chimica nella squadra era elevata. Tutto questo nonostante un cambio al vertice, cioè il licenziamento di David Blatt e la consecutiva firma di Tyronne Lue come nuovo head coach.
Ai Playoff la squadra sembrava inarrestabile: perse solo due partite prima di affrontare gli Warriors alle Finals. E tutti sanno come andò a finire..
Trasfigurazione LeBroniana; stoppata su tela (2016)