Con le operazioni portate a termine in sede di Trade Deadline, i Los Angeles Clippers hanno preparato il terreno per un mercato da protagonisti nella prossima free agency. In attesa di seguire gli sviluppi estivi, resta aperto anche il fronte legato alle vicende di campo, con alcuni traguardi interessanti alla portata.
PRIORITÀ
Una condizione invidiabile che rappresenta probabilmente il sogno di ogni General Manager. David Griffin, ex dirigente dei Cleveland Cavaliers e ora opinionista radiotelevisivo, non ha nascosto la propria ammirazione nei confronti dell’oculata gestione da parte dell’organizzazione:
“A L.A. non si sente parlare troppo di ciò che attende i Clippers. […] A loro interessa solo scendere in campo e competere nella partita [in programma] nella notte. Tutto ciò che sta succedendo attorno non è al centro della discussione e su tale fronte la franchigia ha fatto un lavoro eccellente. Strategy Department, Salary Cap Department e scout hanno agito alla grande, questo succede a svariate squadre. Tuttavia, non capita spesso di trovare una squadra nella condizione di poter inseguire allo stesso tempo i Playoff e due max free-agent, senza peraltro che quest’ultimo sia il tema dominante. Stanno tenendo al minimo i rumors, è davvero una cosa impressionante.”
Leggi anche:
NBA, i Rockets confermano il GM Morey: estensione quinquennale
Isaiah Thomas fuori dalle rotazioni dei Nuggets
NBA, nessuno screzio tra Draymond Green e Steve Kerr