News NBA

NBA, Kobe Bryant parla della stagione di LeBron James e dei Lakers

La cattiva stagione NBA da parte dei Los Angeles Lakers è sotto gli occhi di tutti, soprattutto di un tifoso speciale come Kobe Bryant. L’ex numero 24 ha commentato ai microfoni dei giornalisti l’avventura dei gialloviola guidati da LeBron James, venuto a Los Angeles per cercare di conquistare il suo ennesimo titolo.

La stella dei Lakers non saltava l’approdo ai playoff dal 2004-2005, stagione in cui era un sophomore. I gialloviola si trovano ora a 10.5 partite di distanza dall’ottavo posto nella Western Conference con altre 11 partite rimaste in calendario. Il fallimento è quindi ormai ufficiale, ma Kobe ha voluto consegnare a LeBron & co. un messaggio chiaro:

“Deve continuare a spingere. Stagioni come questa poi ti fanno sentire meglio quando vincerai il titolo.”

James, nel corso della stagione, ha dovuto saltare diverse partite per infortunio (occorso il giorno di Natale durante la partita contro gli Warriors, ndr) che ha praticamente affossato la sua squadra con un record di 6-11 nelle 17 gare in cui LBJ non è sceso in campo. Come se non bastasse si sono aggiunti gli infortuni di Lonzo Ball e Brandon Ingram, entrambi out for the season.

“Sono stati sfortunati ad essere stati colpiti da così tanti infortuni in rapida successione. Quando erano al completo stavano giocando bene, oltre le aspettative, ma poi sono stati falcidiati dagli infortuni. Tutto ciò probabilmente ha rotto un po’ l’equilibrio di squadra che si era creato e ora devono riavviare il sistema. Ma l’anno prossimo andranno sicuramente meglio”.

Kobe Bryant non ha raggiunto i playoff NBA solo in 5 occasioni nella sua carriera ventennale in nella Lega.

 

LEGGI ANCHE:

NBA, una maglia rubata di Kobe Bryant viene restituita alla sua high school

Vincere un titolo NBA giocando meno di 100 minuti: i 10 che ce l’hanno fatta

I 10 migliori supporting cast di LeBron James

Guarda i commenti

  • Senza Lebron hanno ottenuto il 42.7% di vittorie l'anno scorso, con lui il 43.7%, un miglioramento infinitesimale, nonostante l'anno in più di esperienza di Ball, Kuzma, Hart (l'anno scorso rookie) e di Ingram (l'anno scorso sophomore), che avrebbe dovuto portare ad un miglioramento sensibile, mantenendo lo stesso roster.
    Non è cambiato molto, a parte il fatto che è arrivato Lebron al posto di Randle...
    L'arrivo di Rondo e McGee ha compensato la partenza di Lopez e Thomas.
    Gli infortuni di Rondo e Ingram sono capitati anche l'anno scorso.
    In realtà il vero cambiamento è stata l'ingombrante presenza di Lebron James, con tutto quello che ha portato dietro, in campo e fuori.
    Tralasciando il fuori, secondo me Lebron ha cominciato la sua parabola discendente nel basket, ma resta un fenomeno, che però invecchiando, dovrebbe cambiare il suo modo di giocare.
    Se la smettesse di fare il play e cominciasse seriamente a giocare da ala grande in attacco, i Lakers tornerebbero a correre e lui segnerebbe ancora di più, diventando un pericolo per gli avversari anche in difesa; inoltre, un suo prossimo decadimento atletico sarebbe meglio compensato dalla sua forza fisica e intelligenza tattica.
    Il rischio sennò è che la storia si ripresenti e che l'ultimo contratto di Lebron finisca per assomigliare a quello di Kobe, cioè ad una sorta di lento e costoso tributo di fine carriera ad un gigante del basket, che non ritiene all'altezza i suoi compagni.
    Non so quale all star free agent rischierebbe il periodo migliore della sua carriera per andare a fare il gregario di James...
    Il primo passo deve essere un cambio di coach, ci vuole uno serio.

Share
Pubblicato da
Simone Ipprio

Recent Posts

NBA All-Star Game 2025, cambia ancora il format: ci sarà un torneo a 4 squadre

La lega ha deciso per un nuovo format per l’All-Star Game del 2025

fa 17 ore

NBA, non c’è pace per i Sixers: quinto KO in fila e nuovo infortunio per Paul George

Ai problemi dei Sixers si aggiunge anche la preoccupazione per l’infortunio di George

fa 18 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 1 giorno

NBA, i Lakers volano sulle ali di un super Knecht

Il rookie ha segnato 37 punti con 9 triple, pareggiando il record NBA

fa 2 giorni

La NBA indaga i Knicks per violazione delle norme del salary cap

Sotto la lente la promozione del padre di Jalen Brunson ad assistente allenatore

fa 2 giorni

NBA, 200esima tripla doppia per Westbrook: nessuno come lui nella storia

Il giocatore dei Nuggets chiude con 11 punti, 10 rimbalzi e 14 assist

fa 2 giorni