19. New Orleans Pelicans
Guidati da Anthony Davis i Pelicans sono in cerca di una vera e propria svolta. Chissà che non la possano trovare nel gemellaggio che si profila tra New Orleans e Naboo, in pieno stile Star Wars. Il pianeta che ospita il palazzo reale diventa così sede dei Pelicans, alla ricerca di un’identità che, almeno per ora, può donargli solo il proprio re: Davis stesso.
20. New York Knicks
Anche i Knicks potrebbero aver bisogno quest’anno, malgrado la discreta partenza (la migliore dalla stagione 2012-2013), dell’aiuto di qualche “forza oscura”. Ecco perché più che giustificato un cambiamento da New York Knicks a New York Siths. Nella Grande Mela, insieme ai Fetts di Brooklyn, sarebbe quindi il lato oscuro a dettare legge e ad esercitare il potere. E’ abbastanza per portare un anello al dito di Carmelo Anthony, ormai 32enne?
21. OKC Thunder
Ad Oklahoma City è ormai Russell Westbrook che, a suon di triple doppie (7 consecutive, come Jordan), sta letteralmente capeggiando la corsa all’MVP. Così come i fucili che mima con le mani a scandire le sue realizzazioni dall’arco, i suoi Thunder potrebbero tranquillamente cambiare nome in Oklahoma City Blaster. Attenzione alla mira però!