(26-48) ATLANTA HAWKS 129-127 PHILADELPHIA 76ERS (47-26)
Bella vittoria in volata per gli Atlanta Hawks che si dimostrano in un buon momento di forma: a cadere sono i Philadelphia 76ers, battuti dal floater di Trae Young praticamente sulla sirena finale. Il primo quarto, dopo un inzio favorevole ai padroni di casa, vede i 76ers infiammarsi in attacco. Embiid segna a ripetzione, con Harris e Butler che torturano la difesa degli Hawks: Philadelphia ne mtte così 41 in 12 minuti andando avanti di 7. La risposta di Atlanta non tarda, con i padroni di casa che trovano punti da Young e Prince ribaltando la partita all’intervallo (74-68 per gli Hawks). Al rientro in campo continua lo show offensivo degli Hawks che vanno a toccare anche la doppia cifra di vantaggio. Philadelphia però negli ultimi minuti del quarto riesce a rientrare e ad andare avanti spinta da Simmons e Embiid. La partita si decide così in volata: Bembry porta i suoi sul +4 ma Embiid e Butler dalla lunetta rimettono i 76ers avanti. Mancano 2 minuti, Huerter con la schiacciata porta in vantaggio gli Hawks: Trae Young con la tripla e quattro punti filati di Butler fissano il punteggio sul 127-125 per Phila. Ci pensa Prince a portare di nuovo la gara in parità: ultima azione per i 76ers che però non riescono a tirare: a 3″ dalla fine Pierce disegna la rimessa che mette la palla nelle mani di Young. Il giovane play penetra e con un floater dal centro dell’area trova solo la retina per il canestro che consegna la vittoria agli Hawks.
Per Atlanta super prestazione per Young che chiude con 32 punti e 11 assist. 23 i punti per Prince, 17 per Dedmon e 14 per Len. In casa 76ers non bastano i 27 punti con 12 rimbalzi di Embiid e i 25 di Butler. Simmons chiude con 21 e 9 assist.
(33-39) CHARLOTTE HORNETS 124-117 BOSTON CELTICS (43-30)
Suicidio sportivo per i Boston Celtics che controllano senza problema la partita per tre quarti e mezzo, ma negli ultimi minuti perdono completamente la bussola in attacco e subiscono un parziale di 25-6 che consegna la gara agli Hornets di uno scatenato Kemba Walker. Primo tempo equilibrato, con il primo quarto in favore dei Celtics e il secondo favorevole ai padroni di casa. Dopo 24 minuti di gioco il punteggio recita 64-63 per i Celtics, con la squadra di Stevens che esce più pronta dagli spogliatoi e nel terzo periodo incremente in vantaggio andando avanti di 9 lunghezze. Nel quarto finale Boston sembra controllare la gara senza problemi: i canestri di Irving, Brown e Tatum portano la squadra di Stevens sul +18 quando mancano 8′ minuti al termine. Parita finita? Neanche per sogno: i Celtics entrano in una sorta di black-out e diventano spettatori della rimonta degli Hornets guidati da un super Kemba Walker. I padroni di casa trovano il soprasso a poco più di un minuto dal termine con la tripla di Walker: nell’azione seguente Irving sbaglia la tripla e poi perde anche palla. Sotto di tre i Celtics sbagliano per tre volte la tripla del pareggio con Morris, Tatum e Rozier consegnando così la gara a Charlotte.
Per Charlotte ottima prestazione di Waker che sfiora la tripla doppia chiudendo con 36 punti, 11 rimbalzi e 9 assist. 20 punti per Bridges, 13 per Williams e 11 per Bacon. Per Boston non bastano i 31 punti di Irving, i 29 di Browns e i 15 di Morris.