1. Pablo Prigioni – 35 anni e 169 giorni
Di solito a 35 anni una parte dei giocatori comincia a contemplare il ritiro. Non Pablo Prigioni: per lui i 35 anni significarono una nuova avventura, e cioè il debutto in NBA. Il giorno del suo debutto, il 2 novembre 2012, l’argentino aveva 35 anni e 169 giorni. Nel suo primo anno con i Knicks ottenne diversi successi, culminati con la conquista del quintetto base negli ultimi mesi di regular season e nei Playoff.
Dopo due anni e mezzo i Knicks lo scambiarono ai Rockets, dai quali venne poi nuovamente scambiato, questa volta ai Nuggets. Tagliato dai Nuggets si accasò a Los Angeles, sponda Clippers, ultima fermata in NBA prima di tornare in Spagna, luogo delle sue maggiori fortune cestistiche, firmando con il Baskonia. In 8 anni di permanenza con il club basco Prigioni ha infatti vinto diversi titoli, tra cui una Spanish League nel 2008. Ora ritirato, Prigioni è assistant coach ai Brooklyn Nets.