6. Arvydas Sabonis – 30 anni e 319 giorni
La storia di Arvydas Sabonis è conosciuta in tutto il globo terrestre. Il suo talento era noto a tutti, e infatti il lituano venne selezionato durante il Draft 1985 dagli Atlanta Hawks, ma avendo ancora meno di 21 anni la scelta non venne convalidata. L’anno dopo, nonostante un terribile infortunio al tendine d’Achille, viene scelto dai TrailBlazers. Il trasferimento a Portland viene bloccato dall’Unione Sovietica, non felice di un eventuale trasferimento in America del loro gioiello cestistico.
Dopo molti anni allo Žalgiris, Sabonis gioca per diversi anni in Spagna, prima di finalmente debuttare in NBA con i Blazers nel 1995. Al momento del debutto il lituano aveva 30 anni e 319 giorni: nei suoi pochi anni in NBA, nonostante diversi infortuni, riuscì a giocare i Playoff diverse volte, e nel suo anno da rookie finì secondo nei voti per Rookie of the Year e Sixth Man of the Year.