Miami Heat

NBA, i Miami Heat ritirano la n.1 di Chris Bosh

Quella di ieri sarà una serata che difficilmente potrà venire dimenticata da Chris Bosh, che dopo l’ufficiale annuncio del ritiro dal basket giocato è diventato il quarto giocatore nella storia dei Miami Heat ad avere la propria casacca sventolante tra i cieli dell’AmericanAirlines Arena.

Dopo la numero 33 di Alonzo Mourning, la 32 di Shaquille O’Neal e la 10 di Tim Hardaway infatti, la numero 1 di CB è stata issata lì dove solo i più grandi interpreti del gioco meritano di stare poco prima della partita casalinga di Miami contro gli Orlando Magic, poi vinta dagli ospiti.

La serata in ogni caso è partita nel migliore dei modi, con un Pat Riley in versione oratore a dare inizio alle danze:

“Lui non è solo una superstar, è anche un uomo incredibile. Ed è per questo che voglio dare il benvenuto a Chris Bosh quale membro dei Miami Heat per la vita.” 

È bastata questa frase a creare un boato di gioia mista a commozione tra il pubblico di Miami, che tra i tanti vedeva presenti altre vecchie glorie dell’organizzazione come Shane Battier, Juwan Howard e lo stesso Alonzo Mourning, tutti in piedi ad applaudire l’amico e collega.

“Voi ragazzi mi avete ispirato a tornare [a giocare]. Voi mi avete dato le energie per affrontare i miei giorni più bui quando io ormai non ne avevo più. Mi avete risollevato quando stavo per cadere e questo, questo è quello che Miami rappresenta per me,”

ha detto Chris Bosh, visibilmente commosso dopo aver iniziato il suo discorso ringraziando tutti i membri della dirigenza e gli ex compagni di squadra.

“Quando ero a pezzi e le cose sembravano precipitare voi mi avete insegnato come andare a rimbalzo, quindi grazie di cuore. Oggi finalmente mi sento bene. Sono felice, in salute e pronto a vivere la mia vita al di fuori del basket.”

Così ha terminato l’ex All-Star, che prima di congedarsi dal pubblico però ha voluto sfogare un’ultima volta tutta quella rabbia agonistica che lo ha contraddistinto per l’intera carriera e che – durante l’era dei Big Three – ha regalato ai Miami Heat la bellezza di quattro Nba Finals consecutive e due titoli:

So.. COME ON Chris, il futuro è tuo!

 

Leggi anche:

NBA, Bosh su LeBron: “La gente sembra essersi ormai stancata della sua grandezza”

NBA, Dwyane Wade sul premio di sesto uomo dell’anno: “Roba di Lou Williams”

NBA, Dwyane Wade dice la sua: “Potrei giocare altri 2 o 3 anni, ma non ho rimpianti”

Share
Pubblicato da
Giovanni Moras

Recent Posts

NBA All-Star Game 2025, cambia ancora il format: ci sarà un torneo a 4 squadre

La lega ha deciso per un nuovo format per l’All-Star Game del 2025

fa 13 ore

NBA, non c’è pace per i Sixers: quinto KO in fila e nuovo infortunio per Paul George

Ai problemi dei Sixers si aggiunge anche la preoccupazione per l’infortunio di George

fa 13 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 1 giorno

NBA, i Lakers volano sulle ali di un super Knecht

Il rookie ha segnato 37 punti con 9 triple, pareggiando il record NBA

fa 2 giorni

La NBA indaga i Knicks per violazione delle norme del salary cap

Sotto la lente la promozione del padre di Jalen Brunson ad assistente allenatore

fa 2 giorni

NBA, 200esima tripla doppia per Westbrook: nessuno come lui nella storia

Il giocatore dei Nuggets chiude con 11 punti, 10 rimbalzi e 14 assist

fa 2 giorni