Ennesimo record infranto per Russell Westbrook. La point guard degli Oklahoma City Thunder, con la tripla doppia da 25 punti, 11 assist e 11 rimbalzi, realizzata nella sconfitta contro i Dallas Mavericks, ha sbriciolato un altro record. È il primo giocatore nella storia della NBA ad aver realizzato almeno 30 triple doppie in più stagioni.
Non c’è di che stupirsi, per Westbrook è l’ultimo di una lunga lista di record che ha realizzato nel corso degli anni. Infatti non solo è l’unico giocatore ad aver terminato due stagioni in tripla doppia di media, ma è anche l’unico giocatore ad aver realizzato per dieci partite consecutive una tripla doppia.
Numeri, che per quanto possano sembrare freddi, danno la percezione di un giocatore totale che fa dell’energia e del carisma le valvole di sfogo del suo gioco. Numeri che evidenziano un giocatore unico nel suo genere.
Sfortunatamente i record infranti dal giocatore non hanno portato la franchigia dell’Oklahoma lontano nei Playoffs. L’ultima apparizione di OKC alle finali di Conference risale alla stagione 15-16, l’ultima di Kevin Durant con i Thunder, l’ultima stagione prima della vera e propria esplosione di Westbrook.
La stagione in corso di OKC, per quanto i numeri personali di Westbrook siano da incorniciare, con la tripla doppia di media da 23 punti, 10.4 assist e 11 rimbalzi, e l’apporto da MVP di Paul George, lascia un filo di amaro in bocca per come inizialmente era cominciata.
Da gennaio infatti OKC ha avuto un tracollo verticale che l’ha fatta scendere fino all’ottavo posto della Western Conference con un record di 44 vinte e 33 perse (3 vinte e 7 perse nelle ultime 10). Obiettivo Playoffs raggiunto, ma a meno di sorprese, i Thunder affronteranno la corazzata Warriors al primo turno. E per quanto possa intrigare la sfida Westbrook – Durant la storia ha il sapore di un finale già scritto.
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