Dopo la battuta d’arresto di 24 ore fa inflitta dagli Hawks di Trae Young, i Bucks tornano alla vittoria al Barclays Center di New York, dove non è bastato un D’Angelo Russell da 28 punti e 10 rimbalzi ai Nets per arginare la furia di Antetokounmpo e soci. Smaltito l’infortunio alla caviglia che l’aveva tenuto fuori dai giochi domenica, la stella dei Bucks ha ripreso da dove aveva lasciato, guidando i suoi ad un terrificante parziale di 35-13 inflitto agli avversari nei primi dieci minuti di gioco. I padroni di casa non ci stanno e rimontano, portandosi addirittura in vantaggio sul 42-41 dopo il canestro realizzato da DeMarre Carroll a metà secondo quarto. Da lì in poi le due squadre si sono alternate al comando della gara per ben 16 volte, fin quando i 14 punti realizzati dal numero 34 degli ospiti nell’ultima frazione di gioco non hanno definitivamente staccato gli avversari.
A fine gara saranno 28, conditi da 11 rimbalzi, i punti totalizzati dal greco, coadiuvato da un Bledsoe da 29 punti, 5 rimbalzi e 7 assist e dai 22 punti realizzati da George Hill in uscita dalla panchina. Dall’altra parte, con i suoi 24 punti, 4 rimbalzi e 6 assist, Caris LeVert lancia l’ennesimo segnale incoraggiante dopo il brutto infortunio che qualche mese fa aveva tenuto con il fiato sospeso gli appassionati del gioco più bello del mondo.
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