Dopo aver licenziato Ernie Grunfeld i Washington Wizards si sono già messi alla ricerca del suo successore. La prima scelta sembrerebbe essere Tim Connelly, attualmente president of basketball operations dei Denver Nuggets.
Connelly è ai Nuggets dal giugno 2013, e sotto il suo mandato la squadra è migliorata anno dopo anno fino a raggiungere le 51 vittorie (e il piazzamento playoff che mancava da anni) proprio in questa stagione.
Connelly ha iniziato la sua carriera NBA proprio a Washington, dove ha effettuato uno stage nel 1996 ed è stato poi assunto come video coordinator nel 1999. Connolly si è poi fatto largo nel front office dei Wizards prima di trascorrere tre anni come assistant GM di Dell Demps ai New Orleans Hornets.
La trattativa potrebbe però non essere semplice: i Nuggets infatti hanno rinnovato il contratto di Connolly a febbraio e non vorranno lasciarlo andare facilmente.
In alternativa a Connolly comunque ci sono già altri nomi nel taccuino dei Wizards: Mike Zarren, assistan GM dei Boston Celtics; Larry Harris, ex GM dei Milwaukee Bucks e oggi scout dei Golden State Warriors; oppure David Griffin, ex GM dei Cleveland Cavaliers.
Il divorzio tra i Wizards e Grunfeld è dovuto al mancato accesso ai playoff dei capitolini in questa stagione, come affermato nel comunicato rilasciato dal proprietario della franchigia, Ted Leonsis:
“Non abbiamo conseguito il nostro obiettivo dichiarato di accedere ai playoff in questa stagione e, nonostante abbiamo dovuto giocare con molti infortuni ad alcuni giocatori chiave, abbiamo una cultura di responsabilità e il dovere di ottenere risultati positivi”.
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