L’allenatore dei Golden State Warriors, Steve Kerr, ha preso le difese dell’allenatore dei Los Angeles Lakers Luke Walton, che è attualmente al centro di molte critiche a causa di questa stagione fallimentare.
La maggior parte dei tifosi attribuisce la colpa a Walton, che siede sulla panchina dei Lakers ormai da 3 anni.
Tuttavia, Kerr ha insistito sul fatto che Walton non dovrebbe avere nessuna colpa, sottolineando che guidare i Lakers è “un lavoro impossibile” a causa delle diverse circostanze che si sono verificate in questa stagione.
Kerr ha citato i tanti infortuni che hanno colpito i giocatori chiave dei Lakers. Sembravano una squadra pronta a raggiungere i playoff all’inizio della stagione, ma i tanti stop sono pesati tantissimo. Soprattutto quello di James, fermo per più di un mese a causa di un infortunio all’inguine.
James in realtà si è fatto male all’inguine durante la partita contro i Warriors nel giorno di Natale. Da allora, i Lakers hanno iniziato una parabola discendente che li ha lentamente trascinati fuori dagli 8 posti valevoli per i playoff. I giallo-viola sono attualmente 11 ° nella Western Conference con un record di 35-43.
Ci si aspetta che i Lakers facciano di nuovo grandi mosse in estate. Hanno lo spazio per firmare una grande stella da affiancare a Lebron, ma secondo alcuni rumors tutto lo staff tecnico potrebbe subire una rivoluzione.
Dave McMenamin di ESPN ha riferito che il proprietario dei Lakers, Jeannie Buss, ha elogiato Walton per il suo lavoro sui Lakers nelle ultime tre stagioni.
Tuttavia, ha anche affermato che tutte le decisioni saranno prese da Magic Johnson, che nel corso della stagione non ha dimostrato un grande apprezzamento nei confronti di Walton.
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