(36-44) Los Angeles Lakers 122 – 117 Los Angeles Clippers (47-33)
Nonostante l’assenza di LeBron James, i Los Angeles Lakers hanno la meglio nell’ultimo derby della stagione contro i Los Angeles Clippers, giunti alla loro seconda sconfitta consecutiva. Se dovessero perdere anche nelle prossime due uscite contro Golden State Warriors e Utah Jazz, i Clipper rischierebbero di scivolare ottavi nella Western Conference.
I Lakers partono meglio, portandosi avanti di 5 al termine del primo quarto, ma i Clippers rispondono subito, e nella seconda frazione recuperano e passano in vantaggio, arrivando all’intervallo lungo sul +6. All’inizio del terzo quarto il vantaggio degli uomini di coach Doc Rivers tocca anche i 12 punti, ma i Clippers lo sprecano, facendosi recuperare dai gialloviola, che iniziano l’ultimo quarto sul -2. La gara è combattuta fino agli ultimi secondi: Alex Caruso porta i Lakers sul +6 con un layup, ma Danilo Gallinari realizza una tripla che riporta sotto i suoi (118-115). Di nuovo però Caruso realizza un layup che rimette in sicurezza i Lakers. Il canestro di Shai Gilgeous-Alexander riporta ancora i Clippers a -3, ma Kentavious Caldwell Pope rimane freddo dalla lunetta e sigla i due liberi che valgono la vittoria Lakers.
Alex Caruso gioca una partita mostruosa da 32 punti e 10 rimbalzi, mentre Kentavious Caldwell Pope ne segna 25, JaVale McGee 18 con 10 rimbalzi e Rajon Rondo 15 con 12 assist. Per i Clippers non è abbastanza la serata da 27 punti, 8 assist e 6 rimbalzi di Danilo Gallinari, né i 20 con 8 rimbalzi di Shai Gilgeous-Alexander o i 18 con 8 assist di Lou Williams.