(22-58) CHICAGO BULLS 96-116 PHILADELPHIA 76ERS (50-30)
Tutto facile per i Philadelphia 7ers allo United Center di Chicago: la squadra di Brown gestisce la gara senza affanni accelerando nel terzo quarto e conquistando una vittoria che li lancia al terzo posto della Eastern Conference. Inizio di partita equilibrato a Chicago, con le due squadre che faticano in attacco. Dopo 12 minuti di gioco il punteggio recita 24-20 per i 76ers che incrementano pian piano il loro vantaggio nel secondo periodo grazie ad un ottimo Redick e al dominio di Embiid sotto canestro. Chicago rimane però aggrappata alla gara trovano dalla panchina un JaKarr Sampson in serata di grazia: all’intervallo la partita è ancora aperta, con Philadelphia che comanda sul 57-49. Al rientro dagli spogliatoi però gli ospiti piazzano il break decisivo. Harris sale in cattedra e grazie ai suoi punti Philadelphia chiude di fatto la gara. Chicago in attacco è solo Sampson, e non può tenere il ritmo offensivo degli ospiti. A 12 minuti dal termine i 76ers scappano sul 86-68, chiudendo di fatto già la gara. Nell’ultimo periodo Brown dà spazio alla panchina, trovano ottime risposte da Marjanovic e Monroe con i suoi che gestiscono senza affanni il vantaggio fino alla sirena finale.
Per i 76ers ottima prestazione offensiva per JJ Redick che chiude con 23 punti. Embiid registra una doppia doppia da 20 punti e 10 rimbalzi, con Simmons che ne mette 14. Per i Bulls ottima prestazione di Sampson che ne mette 29 con 8 rimbalzi: 14 per Luwawu-Cabarrot e 8 a testa per Lopez e Harrison.