Partita con grandi aspettative e finita a guardare la post-season da casa, Washington ha più di una grana da affrontare. Con un John Wall fuori per infortunio da tempo, la questione più spinosa sembra essere quella di Bradley Beal, l’altra superstar della squadra, che andrà in scadenza questa estate.
Beal, con l’assenza del compagno di reparto, ha saputo dimostrare di essere un grande trascinatore. Nel caso in cui venisse inserito in uno dei quintetti All-NBA, potrebbe rinnovare il suo contratto al supermassimo salariale.
Il punto
Beal ha però fatto intendere che la questione che più ha a cuore non sono i soldi, ma la direzione che la franchigia vuole prendere:
“La mia preoccupazione più grande, come ho già detto, è capire se la franchigia stia andando nella direzione giusta. È facile ottenere dei soldi, non è quello il problema”
Gli Wizards sono in una situazione di incertezza totale, dopo il licenziamento del GM Grunfield. Tutto ciò non può far altro che alimentare ulteriori dubbi nel giocatore:
“È tipo: che direzione prenderemo d’ora in avanti? Si inizia dall’assumere un nuovo GM e dal costruire un roster questa estate. Ci penserò davvero tanto, non è una decisione facile. Sarà una sorta di partita a scacchi”
Beal ha aggiunto di “non avere idea” se accetterà o meno un’eventuale rinnovo offerto dagli Wizards al supermassimo salariale:
“Cerco di non pensarci. So che è una possibilità, ma prima devo vedere cosa faremo in questa estate, che direzione prenderemo”
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