Con i playoff ormai pronti al via, sono molte le squadre che hanno già ottenuto un pass per la post-season, quindi l’obiettivo di ogni partita rimane solo uno: non farsi male.
La sfida tra Warriors e Pelicans non aveva nessuna rilevanza visto che Golden State è già sicura del primo posto nella Western Conference, mentre New Orleans è già con la testa alla prossima estate, dove ricomincerà la “telenovela” Anthony Davis.
La lista degli indisponibili in casa Warriors è lunga: Kevin Durant , Klay Thompson, Andrew Iguodala e Andrew Bogut. Quando però verso la fine del primo quarto Curry si accascia a terra toccandosi la caviglia, Coach Steve Kerr comprende che la sua decisione di far giocare una delle sue stelle in una partita senza pretese si è rivelata sbagliata.
Gli Warriors hanno in seguito annunciato che Curry ha avuto solo una “leggera distorsione al piede destro” e che salterà il resto della partita per precauzione.
Al termine della partita Steve Kerr si è rivelato fiducioso sulla possibilità di rivedere il suo playmaker per la prima gara dei playoff, motivo per cui salterà l’ultima partita di regular season contro i Memphis Grizzlies:
“Non sembra una cosa grave, ma su queste cose è meglio non scherzare”
Curry si è rifiutato di parlare con la stampa ma è apparso comunque molto tranquillo e soprattutto si è diretto verso l’autobus della squadra senza zoppicare, facendo tirare un sospiro di sollievo ai suoi tifosi.
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