Charlotte Hornets

NBA, Kemba Walker sul proprio futuro

Dopo la sconfitta 122-114 contro gli Orlando Magic, anche l’ultima speranza degli Charlotte Hornets di partecipare ai Playoff si è spenta questa notte. I tifosi della franchigia, però, oltre alla fine della stagione, temono che si stia avvicinando anche la fine della carriera in maglia Hornets della propria stella Kemba Walker.

Nel post-partita, come riporta Rod Boone di The Athletic, lo stesso Walker non ha rivelato le proprie intenzioni riguardo al futuro e, in risposta alle domande riguardo alla possibilità di rifirmare a Charlotte da free agent in estate, ha spiegato:

“Non lo so. Ho molto tempo per iniziare a pensare a queste cose. Io e il mio agente ci incontreremo. Io e la mia famiglia discuteremo di queste cose quando sarà il momento giusto.”

In ogni caso, i fans della franchigia si sono assicurati di mostrare il proprio affetto al giocatore durante l’ultima partita della stagione, chiusa con un’altra super prestazione da 43 punti:

Da quando è arrivato nella lega nel 2011, selezionato con la nona scelta assoluta dagli stessi Hornets, Walker si è dimostrato una delle migliori guardie della NBA e i 25.6 punti di media di questa stagione ne sono stati nuovamente una dimostrazione. In questi 8 anni, però, il 28enne è riuscito a trascinare la franchigia ai Playoff solamente 2 volte e non hanno mai superato il primo turno.

Durante l’anno, Walker ha più volte sottolineato la propria volontà di rimanere a Charlotte ancora per qualche anno. Lo scorso luglio, in un’intervista per Michael Scotto di The Athletic, infatti, aveva spiegato:

“Sono un Hornet e ho in programma di restare un Hornet per molto tempo ancora.”

A settembre, poi, prima dell’inizio della stagione 2018-19, aveva sottolineato nuovamente la propria posizione, dichiarando:

“Qui è dove voglio stare. Questo è il posto che amo e sono semplicemente sicuro che resterò qui.”

Il deludente risultato di 39 vittorie e 43 sconfitte ottenuto in questa stagione e il non raggiungimento dei Playoff, però, potrebbero aver cambiato la situazione.

 

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Guarda i commenti

  • Secondo me va ai Lakers o ai Knicks.
    Non è da escludere, nel caso Irving lasci Boston per andare a New York, (suo sogno da bambino), che diventi clamorosamente un biancoverde, ma nonostante "tutti nella lega lo raddoppiano tranne noi", (parole di Kyrie), sarebbe un piano b rispetto a Irving.

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Pubblicato da
Elena Zoppè

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