(42-40) Orlando Magic 122 – 114 Charlotte Hornets (39-43)
Nonostante gli sforzi di un eroico Kemba Walker, gli Charlotte Hornets cadono sotto i colpi degli Orlando Magic e sono costretti ad abbandonare anche le ultime flebilissime speranze playoff. Ora arriva il tempo di interrogarsi sul futuro, mentre per i Magic si prepara lo scontro al primo turno contro i Toronto Raptors.
Orlando chiude il primo quarto in vantaggio di 5 punti, e nel secondo resiste, concedendo a Charlotte di ridurre solo a -4. Nella terza frazione gli uomini di coach Steve Clifford allungano ancora, arrivando sul +9, e gli Hornets non riescono a rispondere nell’ultimo periodo, cedendo infine a una squadra in grado di tirare con il 54.5% dal campo e di vincere 11 delle sue ultime 13 partite.
Serata di gala per Terrence Ross che chiude a 35 punti, mentre Aaron Gordon ne infila 27 e D.J. Augustin 18. Inutili i 43 punti di Kemba Walker, così come i 22 di Jeremy Lamb o i 18 di Miles Bridges.
(41-41) Detroit Pistons 115 – 89 New York Knicks (17-65)
I Detroit Pistons avevano bisogno di una vittoria per garantirsi l’accesso ai playoff, e i New York Knicks non hanno certo opposto una strenua resistenza. Fin dalla palla a due è stato chiaro che gli uomini di Motown avrebbero dato tutto per vincere, e alla fine sono riusciti a garantirsi lo scontro al primo turno con i Milwaukee Bucks.
Detroit prende subito in mano il match, indirizzandolo decisamente dalla sua parte. Il primo quarto si chiude sul +14 per gli uomini di coach Dwayne Casey, che nel secondo toccano per ben due volte il +27, prima di arrivare all’intervallo lungo sul 65-41. Le proporzioni del vantaggio dei Pistons cominciano a diventare enormi nel terzo periodo, quando si tocca anche il +36, e poi nel quarto, quando, dopo il layin di Zaza Pachulia, Detroit arriva al massimo vantaggio di +40 (109-69) a più di 4 minuti dalla fine. Il rush finale dei Knicks serve solamente a salvare un minimo la dignità.
Per i Pistons, Luke Kennard chiude a 27 punti, Reggie Jackson a 21 e Andre Drummond a 20 con 18 rimbalzi. New York invece si appoggia ai 16 dalla panchina di John Jenkins, ai 13 con 8 assist di Kadeem Allen e ai 12 di Henry Ellenson.