7. Chris Webber al draft
Con l’introduzione della draft lottery, le quattordici squadre che non hanno partecipato ai playoff nella stagione precedente ottengono le prime quattordici scelte al successivo draft NBA. La stessa lottery assegna ad ognuna di loro una predefinita possibilità percentuale di ottenere la prima scelta assoluta: non è allora detto che la squadra che termina con il peggior record – che con l’attuale sistema riceve una probabilità del 25% – otterrà sicuramente la scelta più alta, anzi, ciò è successo solo una mezza dozzina di volte.
Perciò, se le squadre che hanno una percentuale piuttosto bassa sono fortunate, possono ottenere una scelta più alta di quella che ci si aspetterebbe. Ad esempio, nel 1993 ci fu un vero e proprio upset da parte degli Orlando Magic, che si assicurarono la prima scelta assoluta con solo l’1,52% di probabilità, con la quale poi chiamarono Chris Webber.
PER SAPERNE DI PIU’: Vocabolario NBA – Cos’è e come funziona la draft lottery