News NBA

NBA, Dwyane Wade svela: “Io e LeBron James stavamo per andare ai Bulls”

Dwyane Wade e LeBron James insieme ai Chicago Bulls? Rimarrà tra le pagine di ciò che non è stato, ma quasi… Come confessato dallo stesso Wade, nel 2010 i due giocatori si erano messi d’accordo per unire le forze e provare a vincere il titolo NBA. Nella loro mente Miami non era la prima scelta: in cima alla lista dei desidera c’era di fatto Chicago. Ecco le parole di Dwyane che ha ripercorso tutte le varie tappe dell’incontro con LeBron James nell’estate della “Decision”:

“Non avrei mai pensato che io e LeBron potessimo finire per giocare insieme ma eravamo entrambi in un momento delle nostre carriere in cui volevamo qualcosa in più. Mi ricordo di essere andato nell’ufficio del mio agente e lui mi ha detto ‘Ehi, LeBron e Leon Rose (al tempo agente di James), vogliono fare una call con noi’. A quel punto ho detto a Bron ‘Ehi, che cos’hai in mente? Io ho in testa di vincere, tu?’. E lui ha risposto ‘Stessa cosa, facciamolo insieme!’ e da lì abbiamo cominciato la nostra ricerca”.

“Quando stavamo cercando di capire in quale città giocare o dove volevamo andare, abbiamo considerato ogni opzione. Abbiamo pensato a New York, ma era Chicago ad essere in cima ad entrambe le nostre liste. Avevano a disposizione due contratti al massimo salariale e giocatori molto interessanti come un giovane D-Rose, Luol Deng e Joakim Noah. E quindi mi sono detto: ‘Perché non Chicago, in uno dei mercati più grandi?” Perché non è andato in porto? La convivenza tra me e Rose sarebbe stata difficile con un pallone solo da condividere anche con LeBron, perciò ci siamo concentrati su altro”.

Archiviata la destinazione Chicago ora c’è da capire dove andare e soprattutto sentire un terzo violino a supporto del duo:

“Quando è arrivato il momento di decidere, Miami era l’unica squadra con abbastanza soldi per prendere tre giocatori, mentre le altre arrivavano al massimo a due. Così abbiamo passato in rassegna gli altri free agent per trovare ‘il terzo’. Abbiamo pensato ad Amar’e [Stoudemire], ma saremmo stati tre ‘alpha’ e gli ego sarebbero andati in collisione. Chris Bosh, invece, era il complemento perfetto sia dal punto di vista della personalità che da quello tecnico, punendo tutte le attenzioni che io e Bron avremmo attratto. A quel punto Miami è diventata la scelta più logica”

Di lì in poi è solo storia.

 

LEGGI ANCHE:

NBA, I Cleveland Cavaliers contattano Ettore Messina

I dieci hobby che non ti aspetti dalle star NBA

I dieci giocatori NBA più scambiati di sempre

Share
Pubblicato da
Simone Ipprio

Recent Posts

NBA, Daryl Morey e Nick Nurse confermati dai Philadelphia 76ers: “Stagione complicata”

Il President of Basketball Operations ha richiamato tutti all'ordine in vista della prossima annata

fa 2 giorni

Il record particolare di Chris Paul: a (quasi) 40 anni gioca 82 partite di regular season

CP3 ha parlato del suo particolare record registrato al termine di una lunga regular season

fa 2 giorni

Playoff NBA 2025, calendario e tabellone: le partite in programma

La postseason è ormai alle porte

fa 2 giorni

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 2 giorni

NBA, i Lakers tornano a Dallas e Doncic piange: “È stato tutto emozionante”

Lo sloveno si è particolarmente emozionato durante il video tributo dei texani

fa 5 giorni

NBA, Denver licenza Mike Malone. Jokic: “Le persone vanno e vengono”

La franchigia ha deciso di licenziare Malone dopo l'altalenante percorso nell'attuale regular season

fa 5 giorni