La stagione di DeMarcus Cousins sembra essersi conclusa alla sua seconda partita di Playoff della carriera, su quella scivolata in Gara 2 contro i Los Angeles Clippers che gli aveva procurato uno strappo al quadricipite. Il suo allenatore Steve Kerr aveva subito dichiarato di sperare in un recupero prematuro del proprio centro, che in estate ha deciso di firmare ad una cifra irrisoria pur di giocare per il titolo nella squadra bicampione NBA in carica, ma le speranze sembravano rasentare lo zero.
Ora però le carte in tavola sembrano essere cambiate, e nell’ambiente degli Warriors trapela dell’ottimismo: il primo a far trasparire qualche speranza è stato lo stesso ex Chicago Bulls riportando alla stampa dei miglioramenti fatti dall’ex Sacramento Kings nelle ultime settimane; successivamente lo stesso Cousins ha parlato alla stampa facendo presagire le sue intenzioni di rientrare in questi Playoff, intenzioni che sarebbe suffragate anche da una condizione fisica sempre migliore:
“Il mio obiettivo è di non rimanere fuori dai giochi per tutti questi playoff. Il fatto di rimanere seduto sembra come un brutto film, ma credo che avrà un lieto fine. Vedrete.”
Certo i suoi compagni di squadra dovranno sicuramente dargli una mano prolungando la propria permanenza ai Playoff, andando più avanti possibile. Difficile infatti che il prodotto di Kentucky possa rientrare nella serie contro gli Houston Rockets e nelle prime partite delle finali di Conference. Più probabile eventualmente vederlo in campo nel caso la squadra della Baia riuscisse ad arrivare per la quinta volta consecutiva alle finali NBA.
Sarebbe sicuramente un lieto fine per DMC che nell’ultimo anno ha vissuto un periodo davvero sfortunato della propria carriera tra questo infortunio e quello ben più grave al tendine d’Achille che lo ha tenuto fuori per diversi mesi.
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3 volte campione non 2... ms chi li scrive sti articoli ?
3 volte non consecutive, ma sono campioni NBA in carica da due stagioni