I Golden State Warriors stanno dominando la NBA semi-ininterrottamente ormai dal 2015, l’anno in cui vinsero il primo titolo dell’era Kerr-Curry-Thompson-Green. Dopo la clamorosa sconfitta nel 2016 contro i Cavaliers, a questo nucleo già straordinario si è aggiunto un puro fenomeno come Kevin Durant, grazie al quale gli Warriors hanno vinto due titoli in fila, nel 2017 e nel 2018.
La sensazione comune è però quella che la dinastia Warriors, se non sta per terminare, quantomeno subirà dei pesanti cambiamenti. Kevin Durant e Klay Thompson saranno infatti free agent durante la prossima estate, mentre Draymond Green lo sarà tra un anno.
Changes
Per Kevin Durant uno dei nomi più ricorrenti è quello dei New York Knicks. Da tempo a KD viene imputata l’incapacità di vincere un titolo guidando una squadra da primo violino, dopo l’essersi unito ai già fortissimi Warriors. Klay Thompson invece parrebbe destinato a Los Angeles, attualmente più ai Clippers che ai Lakers. L’intenzione del numero 11 è infatti quella di ottenere un contratto al massimo salariale.
Woj ha detto:
“Dentro Golden State si sta dicendo: ‘Lasciamo da parte quello che succederà a luglio. Abbiamo l’opportunità di realizzare una cosa molto rara in questo sport, un three-peat. Concentriamoci su questo, vinciamo il titolo, poi lasceremo che a luglio accada quel che accada. Ma credo che gli Warriors si stiano preparando a dei pesanti cambiamenti nell’organizzazione”
“Non so quanto gli Warriors e Kevin Durant abbiano parlato. Penso che lui sappia cosa voglia e forse non c’è nulla che la franchigia possa fare o dire per fargli cambiare idea”
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