Il valzer delle panchine NBA non è ancora giunto al termine. Sia i Lakers che i Cavaliers hanno finalmente trovato il loro nuovo allenatore, ma altre squadre stanno ancora pensando alla direzione tecnica da intraprendere per l’immediato futuro.
È il caso dei Minnesota Timberwolves, reduci da una stagione più ricca di bassi che di alti. Innanzitutto, la trade di Jimmy Butler, partito in direzione Philadelphia nel mese di novembre. Inoltre lo young core formato da Karl-Anthony Towns e Andrew Wiggins non ha convinto, più per demeriti del secondo vista la grande stagione giocata da KAT.
Candidature
Minnesota era partita con Tom Thibodeau in panchina nella regular season appena conclusa. Thibs è però stato licenziato nel mese di gennaio e la squadra affidata ad interim a Ryan Saunders, figlio del compianto Flip. Il giovane coach è stato apprezzato dallo spogliatoio, ma pare che la franchigia sia comunque decisa ad intervistare altri candidati, nonostante Saunders resti comunque in lizza per la panchina del prossimo anno.
Il neo-assunto president of basketball operations Gersson Rosas terrà infatti dei colloqui con Juwan Howard, già sentito dai Lakers e dai Cavaliers (che hanno poi virato su altri nomi), e con David Vanterpool, che ha invece parlato con i Suns.
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