Il General Manager dei Chicago Bulls, John Paxson, ha espresso tutta la sua delusione dopo che a Chicago è stata assegnata la settima scelta al prossimo Draft.
I Bulls hanno il quarto peggior record della lega ed era lecito aspettarsi una scelta più alta per cominciare a ricostruire dopo stagioni molto deludenti.
Come ha detto Paxson a KC Johnson del Chicago Tribune, il risultato è stato deludente ma ha spinto tutti a rivalutare le mosse da compiere quest’estate:
“Ovviamente c’è molta delusione per questo risultato, ma non abbiamo tempo per piangerci addosso, dobbiamo rimboccarci le maniche e iniziare a lavorare con quello che abbiamo. Il nostro obiettivo è quello di aggiungere al roster almeno un gran giocatore e tentare di prendere qualche buon veterano in questa free-agency. Cercheremo di presentarci al via della prossima stagione con il roster più competitivo possibile.”
Dato che Paxson ha promesso di fare grandi mosse in offseason, non è scontato che il roster non subisca una vera e propria rivoluzione. I Bulls hanno tanti giocatori giovani con del potenziale, che potrebbero essere inseriti per qualche trade, magari cercando proprio di guadagnare qualche scelta più alta in questo Draft. Gli unici 2 giocatori su cui sembra si possa costruire una squadra competitiva sono Zach LaVine e Lauri Markkanen che hanno dimostrato di trovarsi bene a Chicago.
In un’estate che si preannuncia caldissima, molti giocatori cercheranno nuove squadre per un nuovo inizio. E questo include anche giocatori d’élite che punteranno a guadagnare più soldi o semplicemente vogliosi di cambiare aria. I Bulls potranno uscire vincitori in offseason?
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