Terry Rozier, dopo la sconfitta contro i Bucks e le considerevoli polemiche dei giorni scorsi, è tornato sul tema riguardante la gestione dello spogliatoio e delle gerarchie dei Boston Celtics.
Il giocatore, nell’intervista rilasciata ad ESPN First Take, ha infine ammesso la possibilità che, nel caso in cui i Boston Celtics non faranno particolari operazioni di mercato, lasciando la squadra immutata, prenderà in considerazione l’idea di lasciare la franchigia.
“Ero ovviamente all’ombra di qualcuno, la palla era prevalentemente tra le mani di Kyrie o di Gordon Hayward. Sentivo che Terry Rozier era relegato o nell’angolo oppure in panchina. Ero in campo per pochi minuti senza mai essere nella mia posizione. Non giocavo come potevo perchè dovevo seguire come giocava Kyrie. E nel momento in cui Kyrie usciva, entrava Gordon Hayward e la mia percezione rimane che era fin troppo utilizzato, dato che tanti schemi erano chiamati per lui”
Il giocatore sarà Restricted Free Agent durante l’estate. Alla domanda diretta, se pensa di continuare con Boston se i Celtics non cambieranno nulla a livello di roster, ha risposto così:
“Nah, credo che me ne andrei. Mi sono sacrificato tanto quest’anno, ho detto quello che c’era da dire alla fine della stagione. Credo che tutti sappiamo che non entrerò di nuovo dentro quella dinamica”
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