La passione per il calcio da parte dei protagonisti del mondo NBA non è assolutamente una novità. Basterebbe ricordare l’aneddoto legato a Steve Nash. L’ex leader dei Phoenix Suns che era ad un passo dal diventare un calciatore professionista e che una volta ritirato dalla lega ha dedicato gran parte del suo tempo al soccer, essendo anche co-proprietario di più squadre calcistiche.
Questa volta a parlare è stato Steve Kerr, l’allenatore dei Golden State Warriors che, nel frattempo, si sono aggiudicati gara 1 contro i Portland Trail Blazers in finale della Western Conference.
L’ex giocatore dei Chicago Bulls ha espresso il suo debole per la Premier League:
“Guardo il calcio perché mi piace e la Premier League perché è di gran lunga la lega più incredibile.”
La scelta della squadra preferita è invece legata ad un qualcosa di davvero molto significativo:
“La storia che ho sentito per cui Mohamed Salah ha devoluto i soldi che il governo egiziano gli aveva donato come bonus per aver portato l’Egitto al Campionato del Mondo in Russia mi ha fatto davvero effetto. Lui ha pensato bene di aiutare una scuola del suo paese natale, una città che dista a pochi chilometri dal Cairo. E non è stata la sua unica azione di questo genere. Insomma guardando poi i Mondiali, e sentendo queste cose era chiaro che avrei scelto il Liverpool. Ho scelto loro per Salah soprattutto.”
Nell’intervista a Tim Kawakami di The Athletic, il coach della franchigia della California ha fatto intendere che i tre anni della sua infanzia passati in Egitto hanno sicuramente influito sulla scelta.
E pare, che Kerr sia diventato un tifoso di tutto rispetto. Durante la rimonta incredibile del Liverpool che ha vinto per 4-0 contro il Barcellona in Champions League, l’allenatore ha twittato sul suo profilo:
Il coro che riecheggia in maniera unica ogni qual volta i Reds giocano ad Anfield.
La compagine di Jurgen Klopp è adesso in finale di Champions League e siamo sicuri che qualcuno nella Bay Area accenderà la TV per sostenere la propria squadra del cuore.
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