È notizia di poche ore fa quella in cui James Hudson, di NBC Sports, riporta l’accordo per l’estensione contrattuale avvenuto tra l’attuale head coach dei Blazers, Terry Stotts, e il GM Neil Olshey.
Nel momento forse più triste della stagione della squadra dell’Oregon arriva la notizia della conferma del timoniere della compagine rossonera.
Dopo alcune annate travagliate che hanno visto l’alternarsi tra ruoli da vice allenatore e ruoli da capo allenatore finalmente Stotts sembra aver trovato la sua dimensione in quel di Portland.
Di sicuro non è stato facile, proprio al termine della passata stagione infatti, dopo la deludente eliminazione al primo turno dei Playoff contro i Pelicans, sembrava che i Blazers fossero destinati a concludere il loro rapporto con Stotts che però riuscì a rimanere al comando grazie al supporto fondamentale di Damian Lillard e C.J. McCollum. Furono proprio le due stelle di Portland a manifestare la loro voglia di avere Stotts come coach anche l’anno seguente.
Scelta, quella del GM, che quest’anno ha dato i suoi frutti. Portland infatti è riuscita a chiudere al terzo posto nella super competitiva Western Conference, con un record di 53 – 29, davanti al squadre con grandi ambizioni come Houston e i Thunder, con prestazioni davvero da grande squadra, superando anche prove davvero ostiche come la serie vinta in a gara-7 con Denver.
Soltanto il dolorosissimo sweep subito dai Golden State Warriors ha fermato quella che sembrava una potenziale cavalcata storica.
Durante la sua pluriennale carriera in panchina Stotts è riuscito ad ottenere un record di 325 – 249 nei suoi sette anni a Portland, nonché un 440 – 417 nelle sue 11 stagioni complessive che lo hanno visto anche sulle panchine di Atlanta e Milwaukee.
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