Ancora niente da fare per Kevin Durant che deve fare i conti con l’ormai famoso problema al polpaccio. Il giocatore dei Golden State Warriors, come annunciato dalla stessa franchigia tramite un comunicato ufficiale, dovrà rimanere fermo ai box anche durante le NBA Finals 2019. L’ex stella di OKC non ha nemmeno ottenuto l’ok da parte dello staff medico per tornare ad allenarsi attivamente. Come aveva anticipato da Steve Kerr solo qualche giorno fa, la situazione dell’infortunio di Durant sembra essere più grave del previsto. Gli Warriors sperano, in ogni caso, di averlo a disposizione dopo gara-1 delle Finali.
Durant, nominato poche ore fa all’interno del secondo miglior quintetto NBA, è fuori per infortunio da gara-5 delle Finali di Western Conference contro gli Houston Rockets. Il 30enne ha chiuso la stagione regolare con 26 punti di media e stava volando ai Playoff con una media di 34.2 punti (e il 51.3% dal campo) in 11 partite.
La franchigia californiana ha rilasciato uno statement anche su DeMarcus Cousins: il centro sembra essere sulla via del recupero dal problema al quadricipite. L’ex giocatore dei Kings tornerà per le NBA Finals, ma non è ancora stato specificato il giorno esatto. Oggi il 28enne si è unito per la prima volta dall’infortunio, agli allenamenti con i compagni.
Mercoledì prossimo i Golden State Warriors valuteranno nuovamente le condizioni di ambo i giocatori per determinarne il loro grado di recupero. Ricordiamo che le NBA Finals 2019 inizieranno venerdì 31 maggio alle ore 3.00.
LEGGI ANCHE:
NBA, I Los Angeles Clippers si aggiungono alla corsa per Kevin Durant
NBA, Kevin Durant salta anche Gara 2 contro Portland