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NBA, L’ultimatum di Kristaps Porzingis

Le forti prese di posizione dei giocatori nella lega americana non sono mai mancate. La volontà del cestista indirizza le scelte societarie ed i GM delle franchigie spesso non possono far altro che assecondare le intenzioni dei tesserati.

Questa volta però le voci di corridoio d’oltreoceano parlano di un vero e proprio ultimatum, che ha come protagonista il lettone Kristaps Porzingis. Secondo quanto rivelato dal dirigente Scott Perry e dal presidente dei Knicks Steve Mills il giocatore è stato molto diretto nella richiesta di voler andare via da New York.

Queste le parole di Mills, numero uno della franchigia della Grande Mela:

“Lui venne da noi e di punto in bianco ci disse: ‘Non voglio più stare qui, non ho intenzione di rifirmare con voi. Vi darò 7 giorni per scambiarmi, altrimenti me ne torno in Europa’.”

La dirigenza di New York si trovò spiazzata dalle parole di quello che sarebbe dovuto diventare probabilmente il futuro della franchigia e decise di scambiare l’ala numero 6 con un pacchetto di altri giocatori ai Dallas Mavericks, ricevendo in cambio Dennis Smith Jr e De’Andre Jordan (oltre a Matthews, girato subito ai Pacers, e due prime scelte al Draft del 2021 e del 2023).

Non sono mai state chiare le motivazioni per la quale Porzingis volesse “scappare” letteralmente dai Knicks e lo stesso giocatore non ha mai speso una parola in merito, ma secondo quanto affermato dal giornalista Marc Bergman al New York Post:

“Kristaps era parecchio frustrato dalla serie di sconfitte di New York e voleva cambiare aria per puntare ad un futuro più roseo.”

Di certo, pare ovvio pensare che la dirigenza blu-arancio abbia riflettuto bene sull’idea di cederlo e nel momento in cui ha deciso di avallare la richiesta del ragazzo ha pensato potessero esserci dei margini positivi anche per la società.

La nuova avventura in Texas, alla corte di Mark Cuban, non è però ancora iniziata. Il lettone è stato fermo per l’intera scorsa stagione in attesa di recuperare dal pesante infortunio subito nel Febbraio 2018.

Porzingis è però carico e pronto a tornare sul parquet: probabilmente per Ottobre sarà in grado di riprendere le attività agonistiche. Dopo aver rassicurato anche la dirigenza dei Mavs sulle sue condizioni in seguito all’episodio della rissa che lo ha visto uscire sanguinante da un bar del suo paese natale, l’Unicorno non vede l’ora di formare con Luka Doncic un duetto giovane e tutto europeo in grado di stupire tutti gli scettici.

 

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Pubblicato da
Carmine Borgia

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