Houston Rockets

NBA, D’Antoni: “Presto saremo da titolo!”

Mike D’Antoni siede sulla panchina degli Houston Rockets dal 2016. Il tecnico di origini italiane ha appena concluso la sua terza stagione in Texas. Il record nelle regular seasons disputate sulla panchina dei Rockets recita 173 vittorie a fronte di sole 73 sconfitte, con tanto di nuovo primato per la storia della franchigia: 65-17 nel 2017-2018.

Sempre a Houston, D’Antoni ha bissato il premio Coach Of The Year nel 2017. Insomma il suo lavoro è stato prolifico al Toyota Center. Ma nonostante ciò ancora una volta gli Houston Rockets nei Playoff hanno dovuto cedere il passo ai Golden State Warriors.

Le critiche ovviamente sono arrivate da ogni parte ma il Coach è sembrato essere contento del lavoro fatto e davvero fiducioso sul futuro che attende la sua squadra:

“In questi 3 anni abbiamo avuto una media di 58 vittorie nella stagione. Penso che questo fosse un record di squadra difficile da ottenere prima che arrivassi io e per noi è stata una media raggiunta in ben 3 anni. Stiamo facendo le cose in maniera giusta, dobbiamo continuare a lavorare così, tentando di fare quel piccolo step per completare l’opera. E sinceramente penso che possiamo farlo.”

Così ha ammesso al giornalista Mark Berman di FOX SPORTS. Parole al miele anche quelle spese per la stella della squadra, James Harden:

“Non c’è nessuno che ha avuto un anno migliore di quello di James, negli ultimi tre o quattro anni. Abbiamo avuto infortuni importanti che ci hanno compromesso i piani e nonostante ciò lui è stato capace di prendere per mano la squadra e trainarla da vero leader.”

D’Antoni ha le idee abbastanza chiare e crede quindi che il cammino intrapreso sia quello giusto per arrivare a vincere un titolo in Texas. Il Capo allenatore ha solo un altro anno di contratto con i Rockets e presto la franchigia di Tilman Fertitta dovrà decidere se prolungare l’accordo e affidarsi ancora a lui.

Di certo è che dall’anno prossimo il coaching staff sarà ben diverso vista la separazione con molti degli uomini fidati del coach statunitense. Non ci saranno più infatti Jeff Bzdelik, Roy Rogers, John Cho, Mitch Vanya e Irv Roland.

Secondo alcuni rumors addirittura questa mossa è stata studiata ad arte dai dirigenti texani per forzare l’abbandono di Coach Mike. Qualora l’ex allenatore di Treviso rimanesse ancora un altro anno ci sarà da indottrinare quindi anche i nuovi collaboratori poichè per D’Antoni: i Warriors e l’anello non sono poi così lontani.

 

LEGGI ANCHE:

NBA, Toronto può scrivere la storia stanotte

NBA, Pippen su Curry: “Come puoi difendere su uno così?”

NBA, Kyle Korver e la fotocopiatrice

Share
Pubblicato da
Carmine Borgia

Recent Posts

NBA, ai Bucks serve il miglior Antetokounmpo e un overtime per battere Detroit

Prestazione travolgente del nativo di Sepolia

fa 1 giorno

NBA, notte da record per Wembanyama: nessun Spurs come lui nella storia

Il francese è il primo Spurs nella storia a realizzare 50 punti con 8 triple

fa 1 giorno

NBA 2024-2025: 50 punti segnati in stagione: partite, performance, highlights

Una compilation delle migliori prestazioni individuali durante la regular season

fa 1 giorno

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 1 giorno

NBA, nessun problema per Anthony Davis: già in campo stanotte

L'infortunio all'occhi è stato solo un colpo

fa 2 giorni

Pelicans, l’infermeria si affolla: Alvarado out per sei settimane

Per lui un infortunio al bicipite femorale

fa 2 giorni