2. James Harden
The Beard non è precisamente di Compton. Apparentemente potrebbe sembrare un qualcosa di positivo, ma quando ci si accorge che Rancho Dominguez (poco più di un miglio dal cuore di Compton) nel lontano 1989 aveva il più alto tasso di furti in casa di tutti gli Stati Uniti si arriva a capire come anche James Harden sia cresciuto in un ambiente per nulla semplice. Egli ha sempre creduto in se stesso, era uno di quelli che i trust issues , i problemi di fiducia, non li aveva mai. In un’intervista alla ESPN racconta di quando, a Compton, pronunciò le parole della sua personalissima profezia:
“Imma be a star“.
Sarò una star, un giorno.
Chi avrebbe pensato che il piccolo e asmatico bambino di Rancho Dominguez sarebbe diventato davvero quella star.
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Anche Jeff Trepagnier è di Compton anche lui ha esperienza Nba ed è passato da noi.