Il prossimo appuntamento con le NBA Finals si sta avvicinando. Gara-5, in programma martedì alle ore 3.00, stabilirà se i Golden State Warriors sono ancora vivi o se Toronto può festeggiare il suo primo titolo NBA della loro storia. Quel che è sicuro, però, è che in Canada la compagine di Steve Kerr venderà cara la pelle, a partire da Klay Thompson. La guardia classe ’90, in gara-4 è stato protagonista di un rientro lampo dopo un problema al bicipite femorale che su sua stessa ammissione non l’ha limitato durante la partita di venerdì notte:
“Non mi ha dato problemi. Sono le NBA Finals queste. È stata una lunga stagione. Giochiamo più di 100 partire ed è normale che prima o poi ti possa capitare qualche piccolo problema fisico. Gara-5? Dobbiamo scavare a fondo delle nostre energie e provare a ribaltare le serie. Nessuno si dispiacerà per noi se dovessimo perdere nonostante gli acciacchi fisici, quindi dobbiamo andare in campo e giocare al meglio delle nostre possibilità”
Nella sconfitta di gara-4 Klay ha messo a referto 28 punti con un positivo 11 su 18 dal campo, cui 6-10 da dietro l’arco. Anche Steve Kerr è rimasto soddisfatto del rientro di Thompson:
“Klay è stato fantastico. Con un bicipite femorale infortunato ha fatto davvero un miracolo. Stessa cosa per Looney, ha giocato 20 minuti e sembrava non avesse mai avuto l’infortunio che invece ha accusato. Entrambi i giocatori sono stati dei veri guerrieri. Hanno combattuto, lottato e sono molto orgoglioso di loro. Purtroppo non sono bastati per portare a casa la vittoria, ma sono stati fantastici”
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