È stata indubbiamente una delle scelte più calde dell’NBA Draft 2019. Concepita prima dai Los Angeles Lakers, offerta poi ai Pelicans nello scambio da urlo per arrivare ad Anthony Davis (in cui sono stati coinvolti anche Lonzo Ball, Brandon Ingram e Josh Hart), la scelta numero 4 si è ritrovata poi nelle mani degli Atlanta Hawks.
Il colpo (di genio) è tutto frutto del gm Schlenk, che ha messo sin da subito gli occhi sul talento cristallino di Virginia, De’Andre Hunter. E cosi gli Hawks hanno messo in piedi una trade lampo per ottenere la pick n°4 dai Pelicans in cambio di tre scelte, rispettivamente la n°8, n°17 e n°35, di cui erano titolari alla vigilia. In Georgia quindi dentro De’Andre Hunter, che si unisce a Trae Young e John Collins per un terzetto tanto giovane quanto promettente.
Nel pacchetto complessivo, alla fine anche Solomon Hill, contratto da 12.8 milioni per la sua ultima stagione, più la scelta n°57 e una seconda scelta futura. Per New Orleans invece dopo la scontata, ma spaziale, scelta di Zion Williamson anche la n°8, la 17 e la 35.
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