Ogni giorno che passa il futuro di Kyrie Irving diventa sempre più incerto. Secondo diversi media statunitensi, il playmaker, che da poco ha rifiutato di esercitare la propria player option all’interno del contratto con Boston, starebbe pensando di firmare altrove. Tra le candidate sono presenti anche New York Knicks, Brooklyn Nets (ma senza l’arrivo di Kevin Durant si complica tutto, ndr) e Los Angeles Lakers. L’ultima citata parrebbe, in questo momento, essere la squadra più accreditata per firmare il giocatore potendo contare in LeBron James l’uomo in più per convincere l’ex Cavs a raggiungerlo in quel di Los Angeles.
Ad aggiungere nuova linfa sul papabile addio di Irving dai Boston Celtics ci ha pensato anche Jackie MacMullan, di ESPN, il quale ha confessato come il giocatore non ami particolarmente vivere nel Massachusetts:
“A Kyrie non piace Boston. Ho parlato di questa cosa con diversa gente. Non gli piacere vivere a Boston. In ogni caso sembra che abbia anche problemi con Brad Stevens e Danny Ainge. Ed ecco spiegato il motivo per cui non gli piace stare lì”
Irving, 27 anni, nell’ultima stagione ha messo a segno 23.8 punti + 6.9 assist di media a partita. Gli ingredienti per l’addio sembrano esserci tutti, ora non resta che attendere la sua prossima mossa. LeBron James è avvisato…
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