Il mercato dei Lakers, dopo l’arrivo di Anthony Davis e la certezza di poter puntare ad un’altra superstar con l’allargamento della trade di AD, è entrato nel vivo. I losangelini sono più che decisi a portare una terza stella in California: i nomi più caldi sono quelli di Kawhi Leonard e Kyrie Irving, fino alla possibilità del ritorno dell’ex figliol prodigo D’Angelo Russell.
I Lakers sono però consapevoli della grande variabilità tipica del mercato NBA e per non restare scoperti hanno già iniziato a sondare alcuni profili minori su cui distribuire i 32$ milioni di cap space nel caso fallisse l’arrivo della terza stella.
I nomi che stimolano l’interesse dei Lakers sono tutti di guardie: Seth Curry dei Portland Trail Blazers, Danny Green fresco campione coi Raptors e Terrence Ross, in forza agli Orlando Magic.
Curry, fratello minore di Steph, ha giocato dei Playoff davvero di alto livello, mettendosi in mostra come affidabile tiratore da dietro l’arco e dando prova di essere un giocatore di grande spirito e sacrificio.
Green ha invece giocato una post-season di medio-basso livello, incontrando più di una difficoltà specialmente nelle Finals. La sua esperienza di veterano e campione NBA è però indiscutibile. Infine Ross, che in uscita dalla panchina per i Magic ha disputato un’ottima stagione risultando uno dei fattori decisivi per il ritorno della franchigia della Florida ai Playoff.
Leggi anche:
Mercato NBA, sul taccuino dei Knicks ci sono i nomi di Randle e Portis
NBA, si studia un restyling per il futuro: meno partite, più competizioni
Nerlens Noel non esercita la Player Option
