Scambio di playmaker nella Eastern Conference sull’asse Boston-Charlotte: infatti con Kemba Walker dato ormai per certo alla corte di Brad Stevens, Terry Rozier farà il percorso inverso firmando un contratto da $58 milioni in 3 anni per giocare nella franchigia di sua altezza Michael Jordan
L’ormai ex giocatore dei Boston Celtics ha concluso una stagione con più bassi che alti, giocando quasi sempre in uscita dalla panchina e non trovando quei minuti che lo avevano portato alla ribalta nel finale della stagione 2017-18 quando, grazie all’infortunio di Kyrie Irving, fu uno dei protagonisti della cavalcata che porto la squadra di Brad Stevens a pochi minuti dal conquistarsi le Finals NBA (9 punti di media contro gli 11.3 della stagione precedente, che erano diventati addirittura 16 durante i Playoff).
Con il nuovo contratto appena fermato Terry Rozier dovrebbe essersi assicurato il ruolo di point guard titotale negli Charlotte Hornets per le prossime stagioni. Dovrà sicuramente dimostrare una maggiore continuità durante l’arco della stagione e un maggiore controllo dei ritmi della propria squadra visti i maggiori minuti che avrà a disposizione (prima il suo ruolo era principalmente di rottura entrando nella second unit).
Una scelta sicuramente azzardata, visti anche i quasi 20M a stagione previsti dal contratto, ma per un mercato non troppo attraente come quello di Charlotte questa era probabilmente una delle poche possibilità di firmare un buon giocatore, giovane e con possibilità di miglioramento in cabina di regia per le prossime stagioni.
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