Secondo quanto riportato dal sito specializzato The Score, sia Monta Ellis che Amar’e Stoudemire sarebbero vicini ad un clamoroso ritorno nella NBA.
In questo periodo di off-season tutta la carovana NBA si trasferisce a Las Vegas, ed è propria la città del vizio, per due settimane, a diventare il centro nevralgico di tutta la Lega. Secondo quanto riportato dagli insider a Vegas, sia Monta Ellis che Amar’e Stoudemire hanno svolto il loro privato workout davanti a ben 12 squadre.
Chris Haynes di Yahoo Sports dice che tra le 12 franchigie interessato ci sarebbero: Warriors, Lakers, Bucks, Knicks, Thunder, Pistons ed i Washington Wizards. Questo vorrebbe dire, nella migliore delle ipotesi, per entrambi ci sarebbe la possibilità di tornare in squadre già conosciute in passato.
In base a quelle che sono le condizioni fisiche, il loro ruolo in una squadra NBA potrebbe essere quello di super veterano con pochi minuti ma di grande qualità. In passato questa formula ha già funzionato e potrebbe ripetersi anche in quest’occasione.
Monta Ellis (classe 1985) è lontano dalla lega dal 2016-17 quando affrontò l’ultima stagione nella Association con la maglia degli Indiana Pacers. “Mississippi Bullet”, questo è il suo soprannome, raggiunse il suo picco di carriera proprio con quelli che oggigiorno sono i dominatori dell’intera NBA: i Golden State Warriors. Con la franchigia della Baia mise insieme 19.6 punti di media nell’arco delle 7 stagioni, con oltre il 46% dal campo. Un attaccante naturale. Nel 2007 fu anche insignito del premio come giocatore più migliore, il “Most Improved Player”.
Amar’è Stoudemire (classe 1982) invece fu uno dei principali protagonisti del leggendario “seven second or less” targato Phoenix Suns e, soprattutto, Mike D’Antoni. Durante le 8 stagioni in Arizona, il nativo di Lake Wales, ha prodotto numeri come: 21.4 punti, 8.9 rimbalzi e 1.4 stoppate a partita. Di lui si ricorda la straordinaria connessione con Steve Nash e l’eccezionale dinamismo che gli permetteva di raggiungere altezze inesplorate e di schiacciare in testa ad ogni avversario. Prima di accasarsi all’Hapoel Gerusalemme in Israele, l’ultima apparizione in NBA di “STAT” fu con i Miami Heat nel lontano 2015-16.
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