La moda degli ultimi tempi ha portato diversi giocatori NBA ad unirsi ad altre stelle con l’obiettivo comune di creare dei superteam. È il caso dei Miami Heat di LeBron James, Dwyane Wade e Chris Bosh, seguito da quello ancor più ‘clamoros’ di Kevin Durant, Klay Thompson e Stephen Curry. Quest’estate Anthony Davis ha raggiunto LeBron ai Lakers, così come Kawhi Leonard è finito ai Clippers insieme a Paul George. C’è chi vede questi comportamenti come qualcosa di impensabile se dovessimo tornare indietro nel tempo ed è Shaquille O’Neal.
Intervistato durante il Jimmy Kimmel Show, alla leggenda NBA è stato chiesto come si comporterebbe dovesse essere ancora un giocatore, Lakers o Clippers?
“In nessuna delle due. Vengo dall’era in cui i ragazzi volevano competere e battersi a vicenda. Quindi vorrei … andare in una squadra che ha bisogno di una superstar, e insegnerei loro a battere i superteam.”
Poi sulla competizione Lakers-Clippers, Shaq si schiera, chiaramente, a favore dei gialloviola:
“Il mio pronostico sarà sempre per i Lakers. LA è sempre stata una città molto eccitante, il prossimo anno il basket in città sarà molto eccitante. … Ma io sono dei Lakers. Purple and Gold ‘til I die. “
Per ultimo, un’opinione sulla scelta di Kawhi Leonard di lasciare i Toronto Raptors campioni NBA per scegliere i Clippers sopra i Lakers:
“Kawhi ha scelto i Clippers perché Jerry West è un maestro. Lui sa leggere le persone, e probabilmente si è limitato ad avere una conversazione con lui e ad essere semplicemente sincero.”
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