Dopo le presentazioni di Kawhi Leonard anche Paul George si è prodigato nella sua prima conferenza stampa come neo giocatore dei Los Angeles Clippers. L’ex stella di OKC si è presentato davanti ai giornalisti tradendo una qual certa emozione dopo essersi reso conto di poter giocare per la squadra che ha sempre tifato sin da piccolo:
“Wow. Sono super emozionato. Sono cresciuto come tifoso dei Clippers. Amo i Clippers da quando sono ragazzino. Sono estremamente contento di essere tornare a casa. Prima cosa però voglio ringraziare tutti i Thunder da Bennet a Sam Presti. Sono stati due anni fantastici. Mi hanno aiutato a tornare qui a casa. Ricordo ancora quando ero a Indiana e scegliemmo al Draft Kawhi. Era destino di dover giocare insieme qui. Quindi ringrazio Steve Ballmer, Frank Lawrence. Coach (Rivers, ndr) non vedo l’ora di poter lavorare insieme a te.”
Su come sarà giocare con Kawhi, George risponde così:
“Sembra il destino. Avevamo già avuto una volta la possibilità di giocare insieme a Indiana. Ora lo faremo davvero, a LA, a modo nostro. “
Ma come sono andate la cose ad OKC? La guardia spiega come la decisione di andare via non fosse solo tutta farina del suo sacco:
“Era una cosa comune tra noi due, che il tempo era scaduto. Entrambi abbiamo avuto l’idea di fare le cose in modo diverso. “
Per ultimo, la rivalità con i Lakers sarà uno dei topic più interessanti della prossima stagione:
“I Lakers sono i Lakers… Non ci importa tanto vincere la battaglia di Los Angeles”
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