Il giocatore più importante messo sotto contratto dai Boston Celtics è stato sicuramente Kemba Walker. La point guard, selezionata con la nona scelta al Draft 2011, è reduce da 8 stagioni con gli Charlotte Hornets. Nell’ultimo anno con la franchigia di Michael Jordan ha disputato 82 partite registrando una media di 25.6 punti, 4.4 rimbalzi e 5.9 assist.
Walker è un ambasciatore del brand Jordan, così come lo è Jayson Tatum; i due hanno preso parte ad un evento tenutosi a Parigi durante la Fashion Week, poco prima della free agency. E Tatum è riuscito a portare a termine la sua missione, ovvero quella di convincere Walker a trasferirsi a Boston. Queste le parole dell’ala numero 0 a Tim Bontemps di ESPN:
“Credo di aver ricoperto un ruolo importante in questo affare. Ero con lui a Parigi, ma non gli ho mai detto di venire a Boston. Gli ho soltanto detto che mi avrebbe fatto piacere vederlo con noi. Ovviamente, chiunque deve fare ciò che è meglio per sé, ed io sono contento per lui.”
Queste invece, sono le parole di Walker:
“Mi piace stare con ragazzi dotati di grande carattere e di grande senso del lavoro. E questa era la sensazione che provavo stando intorno a Tatum. Quando abbiamo lasciato Parigi ho preso la mia decisione, e gran parte l’ho presa grazie a lui. Abbiamo parlato della città, dei tifosi, dell’atmosfera, di coach Stevens, dei giocatori e di altre cose simili. Però, mai una volta mi ha detto esplicitamente di venire a Boston.”
LEGGI ANCHE:
NBA, Carmelo Anthony: “Non ho mai pensato all’addio”
NBA, Golden State Warriors-LA Clippers sarà la prima a San Francisco
NBA, svelato il programma del Christmas Day NBA 2019