Al Draft 2002 nessuna franchigia fece la fila per lui, e così Udonis Haslem decise di iniziare la sua carriera in Europa. Precisamente in Francia, al Chalon-Sur-Saône. Solamente un anno dopo, però, proprio i Miami Heat, la franchigia della sua città natale, decisero di dargli una possibilità: e da quel momento in poi Haslem non se n’è mai andato.
Dopo sedici stagioni giocate e 3 anelli conquistati, la sua avventura sembrava giunta al capolinea, con l’indecisione che aveva preso il sopravvento sullo stesso giocatore. Tuttavia, nonostante i suoi 39 anni di età, gli Heat potrebbero ancora aver bisogno di lui ed è per questo motivo che la franchigia presidenziata da Pat Riley potrebbe concedergli la diciassettesima stagione in NBA.
Il ruolo di Haslem è diminuito notevolmente negli ultimi anni: sono solo 40 le partite giocate nelle ultime tre stagioni; 40, come il suo numero di maglia. E solamente 10 quelle dell’annata 2018/2019, di cui solamente una da titolare, in cui l’ala grande ha fatto registrare una media di 2.5 punti e 2.7 rimbalzi ogni 7.4 minuti di gioco. Se il veterano decidesse di tornare sul parquet, il salario sarebbe il minimo, ovvero 2.6 milioni di dollari, ma l’emozione di un’altra stagione con la squadra della propria città sarebbe imparagonabile.
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