4. Bradley Beal
Come tanti ragazzi delle high school, anche Bradley Beal ha vestito il numero 23 durante la sua permanenza al college. Molti lo fanno per rendere omaggio a Michael Jordan, ma non Bradley Beal; infatti, la stella dei Washington Wizards ha indossato il numero 23 con la University of Florida perché crescendo considerava LeBron James il proprio idolo. Queste le sue parole rilasciate al Washington Post nel gennaio del 2014:
“Non ho mai visto giocare Michael Jordan crescendo (quando Jordan si ritirò, Beal aveva soltanto 10 anni, ndr). Il mio 23 era LeBron. Ho sempre saputo cose su Michael Jordan, ma non necessariamente l’ho preso come fonte di ispirazione. Ho sempre ammirato LeBron e il modo in cui giocava durante la sua permanenza a Cleveland”.
Quando però venne selezionato dai Washington Wizards al Draft 2012, Beal promise di non vestire la canotta numero 23, per rispetto del biennio di Jordan con la squadra capitolina – tra l’altro nessun giocatore dei Wizards ha vestito la 23 dopo il ritiro di Jordan. Piuttosto, ha optato per la maglia numero 3. Infatti, un altro giocatore che Beal ha ammirato crescendo è stato Dwyane Wade, tanto da dichiarare che l’ex Miami è parte della ragione per cui veste proprio quel numero. Inoltre, si è detto piuttosto teso quando i due si sono scambiati la maglia al termine dell’ultima partita della carriera di Wade contro Washington.
“Ho provato a non perdere la testa quando mi ha consegnato la sua maglietta perché è stato qualcosa di incredibile. Sono un suo fan e un grande fan del suo gioco. Provo a basare una piccola parte del mio gioco sul suo stile. Questa è forse la prima volta che dico una cosa del genere, ma per me sarà per sempre una leggenda”.